Chiave Genetica 62

Transito della Chiave Genetica 62

DAL 12 AL 18 LUGLIO

OMBRA: Intelletto

La 62ma Chiave Genetica in un’ipotetica metafora che vede le 64 Chiavi come il libro che racconta tutta la storia dell’umanità, dove la 1 e la 2 sono l’inizio, la 63 e la 64 la fine e le altre tutto lo svolgimento, è l’appendice separata, una specie di glossario o indice analitico riferito a tutto ciò che è stato raccontato. La 62ma Chiave contiene informazioni sul significato e lo scopo del cosmo. Ad un certo livello, la 62ma Chiave, ha in sé il linguaggio olografico della creazione. Le 64 Chiavi sono come un alfabeto. Come spesso abbiamo detto, per comprendere il linguaggio dell'universo non possiamo solo utilizzare la mente ma abbiamo bisogno di incarnarlo, di farne esperienza. C’è una differenza tra intelletto e intelligenza. Nel linguaggio delle Chiavi Genetiche l'intelletto è la capacità di pensiero della mente umana che basa tutte le sue supposizioni su due scopi: acquisire dati e poter manipolare i fatti stessi attraverso il linguaggio. È la capacità di manipolare la conoscenza. Ma la conoscenza è diversa dalla comprensione. Comprendere ha a che fare con una gamma di aspetti, non solo quello mentale. Sicuramente è capitato a tutti di incontrare persone che pur non avendo una enorme mole di conoscenze erano arrivate a verità profonde attraverso il cuore. L’intelligenza si muove senza l’uso della mente anche se alle volte può utilizzarne le qualità per potersi spiegare. La scuola ci porta ad essere più intellettuali che intelligenti. L’intelligenza è qualcosa che abbiamo dentro, è naturale ed è il serbatoio del nostro genio futuro. Alle volte può accadere che tutte le informazioni che ci vengono date non aiutino a far emergere la nostra intelligenza ma che la ritardino e la confondano. A scuola insegnano a tutti le stesse cose, nello stesso modo. Questo non aiuta il fiorire della nostra intelligenza. Ricordiamo che l'intelligenza viene dal cuore, l’intelletto dalla mente. L’uso che noi facciamo dell’intelletto fa sì che invece di essere uno strumento utile diventi un problema. La 62ma Ombra è ossessionata dai dati, dai nomi e dal linguaggio. Nel nostro mondo abbiamo creato l’idea che chi possiede questo ha il potere. La programming partner della 62ma Chiave è la 61ma e la sua Ombra della Psicosi. Queste due Ombre hanno il monopolio di come si suddivide il pensiero nel mondo. La 62ma Ombra prova a risolvere i misteri della Vita attraverso l’intelletto (la scienza), è la 61ma Ombra attraverso la religione. I due poli estremi ci portano all’intellettualismo scientifico e al fanatismo religioso. E qui ci muoviamo a bassa frequenza. Vediamo che se è la 62ma Ombra a prevalere soffocherà l’aspetto femmnile e se sarà dominante la 61ma Chiave quello che soccomberà sarà il maschile. La 62ma Ombra porta l’abuso attraverso il linguaggio. Leggere, scrivere e parlare sono strumenti che ci possono elevare o no, dipende dalla frequenza con cui ci approcciamo ad essi. Se identifichiamo come verità assoluta i nostri pensieri, non avremo una gran via di uscita creativa quando incontriamo delle sfide. Le nostre credenze sono in gran parte state programmate dai nostri genitori, dalla scuola e dal mondo in cui viviamo. Pian piano, sapendo questo, possiamo fare esperienza dei nostri pensieri, rileggere i fatti e trovare soluzioni alternative. La meccanica quantistica ci dice che tutti i dati sono relativi. L’intelletto è però programmato per durare nel tempo e difendersi. Non c'è fretta e man mano che impareremo a sentire, potremo dare spazio al paradosso di utilizzare il cuore e la mente insieme, la mente al servizio del cuore. Così, come disse qualcuno tempo fa, “gli ultimi saranno i primi”, ovvero le cose si ribalteranno e il cuore guiderà la mente, non il contrario. 

Ombra Repressiva - Ossessiva

Queste persone sono estremamente fissate sui dettagli, e li utilizzano per scappare dalla sofferenza. Trascorrono la maggior parte della vita scandagliando tutti i particolari della loro vita pratica. Si può dire che sono ossessionate dai dettagli, e li utilizzano sia come qualcosa a cui aggrapparsi sia come qualcosa da cui difendersi. Sicuramente è un modo per non sentire il dolore che provano. La situazione inizia a cambiare osservando se nella vita di tutti i giorni c’è la tendenza a fissarsi sui dettagli e un pò alla volta entrare nel perché si mette in atto questa strategia, quale dolore si sta cercando di sfuggire.

Ombra Reattiva - Pedante

Queste persone sono fortemente insicure e utilizzano l’intelletto come difesa attaccando il mondo esterno. La loro mente mette in discussione ogni cosa in ogni momento e prova particolare compiacimento e soddisfazione quando trova dettagli che delegittimano gli altri. Nella nostra società spesso sono persone che arrivano ad avere grandi riconoscimenti. La difficoltà di mettere a tacere la mente è immensa e per non entrare nel dolore che provano, si concentrano sugli altri per trovarne i punti deboli. È raro che queste menti si quietino. Anche qui è utile un gran lavoro di osservazione.

DONO: Precisione

Il Dono della 62ma Chiave ci racconta che quando iniziamo ad osservare e vediamo i nostri schemi d’Ombra (repressivo o reattivo) iniziamo a comprendere che siamo noi la causa dei nostri malesseri perché abbiamo paura di incontrare il dolore che proviamo. Riuscendo a prenderci la responsabilità del nostro sentire, qualcosa dentro di noi si ammorbidisce e porta alla luce il lato femminile. La Precisione parla di cuore e mente in equilibrio, dove è il cuore, il principio femminile, ad avere la direzione della vita. L’intelletto, il principio maschile (pensiero, espressione e trasmissione) si pone al servizio del femminile (intuito, ascolto e ricezione). Quando accade questo iniziamo a sentire che la nostra intelligenza si riattiva e percepiamo il mondo intorno a noi come qualcosa di veramente vivo e interconnesso. Non lo vediamo più come una serie infinita di dati e nozioni, ma come un cuore pulsante, ed impariamo ad accoglierlo con tutto il nostro essere. Osserviamo la vita in modo nuovo, diverso da come facevamo prima. La Precisione ha originalità e ispira. Ha la capacità di esprimersi in modo eccitante, motivante, bello, pertinente e impeccabile anche se non utilizza troppe parole perché non servono. Spesso troviamo questa Chiave in esperti di comunicazione, relatori, scrittori, attori, artisti o scienziati molto abili. Questo Dono attira i riflettori, perché un cuore che utilizza la logica per esprimere ciò che vede e sente non può che essere magnetico e attirare l’attenzione. A questo livello le parole che diciamo servono scopi più elevati. Le frequenze emanate attraverso le parole aiutano anche gli altri ad aprire il cuore. Il linguaggio ha un potere speciale, è come una magia. Infatti in inglese la parola “spell” è collegata all’idea di “lanciare un incantesimo”. Ogni parola ha un suo spirito e un codice ben specifico. Quando viene pronunciata le vibrazioni si irradiano nell'universo. Con questo Dono, l’uso delle parole è più preciso perché consapevoli di questa verità. Parole chiare che portano verità e trasparenza. Qui si gioca un momento molto importante, si incarna ciò in cui si crede e si sente, ci si espone anche alla possibilità di essere umiliati. Ma noi sappiamo che le parole pronunciate con amore hanno un gran potere di guarigione. Ricordiamo però che ogni volta che attiviamo qualcosa di elevato attiviamo anche la possibilità che l’Ombra e le sue proiezioni si sveglino. Ma da qui non si torna indietro. La verità è semplice, per dirla servono poche parole.

SIDDHI: Impeccabilità

La Siddhi della 62ma Chiave racconta della Coscienza che si esprime attraverso l’essere umano, ed è un comportamento incomprensibile per l’intelletto, è impeccabile. Per Impeccabile non si intende un codice di condotta “santo”. Impeccabile significa esenti dal peccato:  purezza e virtù. A questa frequenza il linguaggio arriva dal vuoto, le parole sono nella loro versione più sacra anche se spesso possono essere contraddittorie o paradossali. Ad esempio per raccontare un’esperienza, ogni persona dirà le parole filtrate dalla propria esperienza di vita. Saranno vere, forti e pure ma potrebbero essere molto diverse da quelle pronunciate da un’altra persona in riferimento alla stessa esperienza. Questa Siddhi può sembrare intellettuale ma in realtà utilizza l’intelletto per comunicare la grande illusione da cui opera la mente umana. Questa Siddhi racconta che ogni cellula dell’universo è una parola Divina. Chi vivrà a questa frequenza può rispondere a chiunque su qualsiasi argomento in modo preciso.  Sa anche che la geometria Sacra, la Cosmometria, è la scienza che sottende tutto il creato, alle sue leggi e regole. Tutto ciò che si dice e si fa da questo spazio è impeccabile, e non c’è traccia né di paura né di auto-identificazione. Tutto è come deve essere e scorre fluido, tutto è perfetto e in pace. L'Impeccabile bellezza dell’Essere.

Esempi pratici:

  1. Sei stata incaricata dai tuoi colleghi di trovare un regalo per la persona che va in pensione il prossimo mese e che si è presa cura di tutti voi da quando avete iniziato a lavorare in azienda. Hai accettato perché sai che sarai scrupolosa e vuoi che Amanda abbia il meglio. Dopo un po’ che pensi a questa cosa senti un disagio emotivo ma non c’è tempo per lasciarsi andare in ricordi e conseguenti emozioni. In breve hai preparato un questionario scrupoloso da sottoporre ai colleghi in modo da non lasciare indietro nemmeno il minimo dettaglio. In realtà hai anche dovuto dimostrare a quelli del reparto attiguo la validità di quel modulo argomentando le tue ragioni, ovviamente hai vinto tu e si sono zittiti. Continui a pensare a tutte le cose che sai che le piacciono e a tutte le possibilità di trovare qualcosa che sia a prova di giudizio finale. Per il biglietto farai da sola, stai pensando alla carta, al colore dell’inchiostro della penna che userai… nonostante la tua organizzazione sia perfetta, il malessere emotivo che provi non se n’è andato.

  2.  La tua migliore amica ti chiede un incontro per parlarti di un problema relazionale che ha al lavoro. Vi incontrate a cena, la ascolti con molta attenzione e dopo quasi un’ora lei ti chiede cosa, secondo te è meglio che faccia. La tentazione è di rispondere con un bel discorso logico strategico, ma un istante dopo stai già pensando che non è sicuramente una risposta che la porterà a qualcosa di buono. Forse le farà “vincere” il confronto, ma non la farà vivere meglio. Così fai un bel respiro e dicendole con calma e sincerità quello che senti rispetto a quella situazione le dai una risposta molto breve, concisa, e come puoi vedere guardando gli occhi della tua amica, assolutamente utile per iniziare la risoluzione della situazione.

  3. Le parole che escono dalla bocca di quella donna che vende il formaggio al mercato, ti entrano come se fossero dei laser. Sta dicendo una frase che hai sentito mille volte detta da tantissime persone, ma non ti era mai arrivata con la stessa potenza. Forse il tono della voce, forse sei tu che sei più sensibile in questo momento della vita, forse…cerchi una ragione che sai già non troverai. Stanno parlando del figlio della cliente che sta servendo. Un adolescente irrequieto che non va bene a scuola e così la cliente e il marito sono preoccupati, stanno pensando di mandarlo in un collegio importante. La frase che ad un certo punto dice è: “il collegio? Quanto amore possono dare al vostro ragazzo in quel collegio?”. Forse questa frase non sarà niente di speciale questa frase, ma ti è entrata dentro come uno tsunami.

Inspired by « The Gene Keys » di Richard Rudd
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