Chiave Genetica 41
Transito della Chiave Genetica 41
DAL 22 AL 27 GENNNAIO
OMBRA: Fantasia
La 41ma Chiave porta, con le sue frequenze, un archetipo unico nel suo genere. L’archetipo viene definito nella sua funzione di “Codone di Inizio”.
La sua importanza è dovuta al fatto che il codice genetico è formato da una serie di combinazioni di 4 lettere, A,T,C e G, chiamate basi, che costituiscono i mattoncini fondamentali che formano l’intero codice (le istruzioni che l'organismo deve seguire). Gli scienziati hanno visto che all’interno della sequenza ci sono dei punti precisi che hanno sempre la funzione di indicare al corpo da dove partire. Si è visto che, ogni volta che si incontra la sequenza di lettere “atg”, l’organismo mette in atto tutte le istruzioni che appaiono a seguire. Questo “inizio” è molto importante sia nel corpo che nella coscienza umana.
L’Ombra della 41ma Chiave ruota attorno ai temi della fantasia e del sogno. È come avere tra le mani il codice di inizio che può far realizzare i propri sogni ma non inserirlo mai nella tastiera. Quest’Ombra ci porta ad essere intrappolati in un mondo mentale e non riuscire a realizzarlo nella materia. Induce le persone a sognare una vita migliore ma per un motivo o per l’altro non realizzarla mai. Ci porta a vivere una pressione costante: quella ad evolvere. Quando si manifesta a livello Ombra diventa la pressione ad essere felici e provare un insaziabile desiderio di un futuro migliore. Si innesca così quello che gli antichi chiamano la Ruota del Samsara. È un’Ombra collegata anche al mangiare o meno, alla depressione e all’energia. Può passare dall’affaticamento cronico all'iperattività in tutti i campi della Vita. Fa desiderare il vuoto quando siamo in periodi di pieno e viceversa. Quando ci sentiamo pieni la nostra mente ci fa desiderare di essere vuoti. La mente ci può portare a fantasticare di voler trovare l’anima gemella, o fare un sacco di soldi o mangiare tutta la cioccolata possibile. Non dà mai la possibilità di sentirsi completi nel presente. Sogna il futuro o rielabora il passato. La mente non riesce a stare nel presente e quindi porta costantemente a fantasticare il futuro o rielaborare il passato. Tuttavia, la cosa più importante che fa quest’Ombra è quella di impedire di realizzare i propri sogni attivamente, creando una dipendenza dal fantasticare. Questa è una Chiave che ha anche a che fare con la leadership, chi porta il nuovo ed è pronto a realizzarlo, sarà spesso frainteso e criticato. Deve essere pronto ad accettare le conseguenze del voler realizzare realmente i propri sogni. I veri leader hanno bisogno di riuscire a superare la paura di essere umiliati, derisi e fraintesi. Ma questa è la storia, la sfida e il rischio di chi è qui per portare il nuovo mondo. L’Ombra della 41ma Chiave, a causa della pressione evolutiva che sente, trasforma un inizio in un falso inizio, facendolo diventare esclusivamente una rappresentazione mentale della vita, impedendo così alle persone di vivere nel presente, nella realtà. Nulla di brutto nella fantasia fino a quando non impedisce di vivere nella realtà.
Ombra Repressiva - Sognante
Quest’Ombra porta le persone ad evadere dalla vita quotidiana sognando, vivendo in una realtà puramente mentale. Quando le persone sostano in quest’Ombra non desiderano realmente realizzare i sogni ma hanno sviluppato una dipendenza dal loro mondo mentale di fantasia. Interpretano ciò che dite loro esclusivamente attraverso la lente dei loro sogni. Hanno difficoltà ad avere relazioni sane e pian piano cadono in una forma di collasso energetico. Per uscire da quest’Ombra l’unica via è iniziare a mettere nella forma i loro sogni.
Ombra Reattiva - Iperattiva
Queste persone sono pura energia nervosa ad alto voltaggio e la esprimono anche nella forma del corpo. Vivono costantemente proiettati nel futuro e poiché il piano in cui vivono è sempre e solo mentale, arrivano ad una tale forma di stress per il sistema nervoso che inevitabilmente crollano in maniera molto distruttiva per sé e per le persone intorno a loro. Per queste persone l’uscita da questa ossessione passa attraverso il dare il permesso a qualcuno di entrare nella loro vita interiore per aiutarli a lasciar andare ciò che li tormenta di più: realizzare il loro sogno nella realtà esattamente come lo vedono nella loro mente.
DONO: Lungimiranza (Anticipation)
La Chiave 41, come abbiamo detto nell’Ombra, è la pressione ad evolversi, esplorando nuove cose e provando esperienze inedite. La spinta ad evolversi è il punto speciale della 41ma Chiave. Via via che la frequenza si alza, questo Dono permette di diventare sempre più sensibili a ciò che si cela nel mondo che ci circonda. Si diventa un lettore del campo morfogenetico, la griglia invisibile di energie che trasmette informazioni attraverso il tempo e lo spazio. Si possono avere informazioni che hanno a che fare con il passato o il futuro. Più si riesce a stare in questa frequenza e più le informazioni diventano specifiche. Lungimiranza e Leadership lavorano insieme costruendo sul passato e prevedendo cosa accadrà in futuro. Ricordiamo che tutte le Chiavi Genetiche traggono forza da coloro che sono venuti sulla Terra prima di noi e contemporaneamente risuonano in coloro che ancora non sono nati. Questo, in parte, può spiegare perché alcune persone hanno delle premonizioni sul futuro. Se guardiamo alla storia vediamo che i grandi leader sono stati quelli che hanno saputo costruire qualcosa di nuovo appoggiandosi sul passato e prevedendo ciò che sarebbe potuto accadere. Geneticamente il Dono della Chiave 41 ha un solo obiettivo: essere sintonizzato sulla prossima griglia energetica che è in attesa di manifestarsi nella forma. Contiene i progetti dell’evoluzione stessa. Il progetto sul quale sarà sintonizzato dipende dalle frequenze della persona, e dal suo ambiente. Più si innalza la frequenza, più dettagli del progetto possono essere visti. Alle volte le premonizioni possono arrivare quando c’è uno shock o la presenza nell’ambiente circostante di un campo morfogenetico molto potente. La Chiave 41 ha a che fare con scariche elettromagnetiche ad alta intensità che permettono, se si riesce a rimanere centrati e a non interpretare con la fantasia quello che è accaduto, di effettuare i download contenuti nei campi morfogenetici in modo neutro. Quando si mantiene la frequenza elevata per un tempo prolungato, c’è la possibilità di fare un download delle meravigliose informazioni contenute nel campo morfogenetico. Tutte le opere geniali arrivano da lì. Ad esempio Mozart (41ma Chiave nel Compito di Vita) aveva la capacità di leggere le sue musiche direttamente dal campo morfogenetico. Ricordiamo che questa Chiave permette la realizzazione di opere geniali. La differenza tra genio e non genio è la capacità di manifestare nella materia di ciò che si “vede”. Questa Chiave ha la possibilità di aiutare l’essere umano a superare l’inerzia in cui si trova e dare un impulso al raggiungimento di stati di coscienza più elevati.
SIDDHI: Emanazione
La 41ma Siddhi ci porta alla domanda: che aspetto ha l’inizio cosmico? Cosa accade quando raggiungiamo la fonte di tutto l’essere? La 41 Siddhi è la fonte di tutto l’essere, è l’Emanazione. L’Emanazione è un modello frattale dell’Universo nel quale ogni cosa continua ad emergere all’infinito come immagine speculare di sé stessa. L’Emanazione ha in sè il concetto di infinito, gli scienziati la potrebbero deinire come ‘buco nero’. Nell’I Ching originale viene chiamata “Riduzione”. Questa Siddhi ha la capacità di ridurci in pezzi, far sparire il linguaggio, il tempo e lo spazio, la fonte di tutto in realtà riduce il tutto al nulla. Questa è la Siddhi che sottende tutti gli stati Siddhici. È la sorgente di tutti gli stati Siddhici. Anche se questa Siddhi non è realmente una Siddhi, la chiamiamo così per poterla individuare. Contemplandola vedremo che nel DNA esiste un codice il cui solo scopo è quello di attivare lo stato che noi chiamiamo illuminazione. Ha anche a che fare con il processo totalmente acasuale, seppur chimico, dell’Illuminazione, che accade come uno stato di Grazia e non può essere in nessun modo indotto. È come se avesse le istruzioni per attivare il processo neurologico dell’illuminazione. Questa Chiave Genetica risulta spesso realmente spaventosa per gli esseri umani perchè è come se dicesse che non servono a niente tutti gli sforzi, gli studi, le meditazioni, i vari sistemi, le scuole etc perchè non esiste assolutamente un come raggiungere certi stati elevati. La Grazia è ciò che lo catalizza ma rimane pur sempre un processo chimico che non si può forzare. Questo fa sentire l’essere umano impotente. Chi prova questa Siddhi sa che se non dice nulla le persone interpreteranno comunque quel silenzio e se al contrario dirà qualcosa sa che lo sta facendo con uno scopo. Queste persone sanno che il loro stato non potrà essere comunicato e che non esiste nulla che possano fare per aiutare qualcuno. Anche la 41ma Siddhi viene risucchiata dal vuoto che lei stessa emana. Il simbolo che meglio la rappresenta è l’Uroboro, il serpente eterno della coscienza che si mangia la coda, per sempre.
Esempi pratici:
Stai sognando da anni una tua casa di moda per poter portare nel mondo la tua idea di bellezza, sostenibilità e spiritualità. Hai già pensato dove sarà la sede, in quale città, i colori del logo, come sarà il mobilio degli uffici e dei laboratori. Hai immaginato tutti gli abiti della prima collezione. Hai anche in mente il numero di persone che ti serviranno per poter partire e anche che tipo di contratto potresti fare loro… sicuramente etico e in conformità con i loro bisogni. Hai previsto anche un giardino, perché non può certo mancare un giardino. Hai talmente tanti particolari nella tua mente che ti sembra di viverci già. Ieri hai raccontato questo progetto ad un tuo collega che lo ha riferito al tuo superiore. Adesso siete in riunione e quando il tuo capo ti chiede: “ci fai almeno vedere i modelli che hai disegnato per la collezione primavera-estate? Perchè magari intanto possiamo produrne due o tre noi. Cosa ne pensi?”
In realtà non hai messo su carta nemmeno lo schizzo di un vestito e stai pensando che forse tutto sommato è troppo complicato.
I tuoi amici ti vedono un po’ come un matto che ogni tanto dà i numeri, e in effetti li comprendi… anche a te sembra strano e incomprensibile quello che ti accade. Come quella volta che hai aiutato la tua amica Isolde a strutturare la sua azienda sulla base delle tue sensazioni e previsioni. Lei e gli altri suoi soci ti dicevano: ma quello che dici di fare non ha senso, non è pratico, non si fa così. Hai chiesto di fare una prova per vedere se il mercato rispondeva bene a quel dato oggetto che hai chiesto di mettere in produzione e le vendite sono decisamente state favorevoli. Oppure quando hai detto che sentivi che nell’ufficio in fondo al corridoio andava cambiato il colore di una parete… fatto anche quello e da quel momento le persone volevano a tutti i costi quella stanza per lavorare. Soprattutto divertente quando ti chiedono come ti è venuto in mente di fare una cosa del genere e tu rispondi: in realtà non lo so … :).
“Sei sicura di voler sentire quello che ho da dirti?”...non comprendi perché questa persona ti risponda in questo modo. Anzi a dirla tutta ti sembra anche un po’ maleducata e insensibile. Tu, in fin dei conti le hai solo chiesto se ha dei consigli da darti per migliorare la tua vita quotidiana. Ti sembrava fosse lì per questo. Nonostante questo ti senti piuttosto incuriosita e ti suona strano perchè normalmente non ti interessano tanto questi temi sulla vita, la natura, i misteri etc. Le rispondi che ci pensi un attimo. Vai a mangiare qualcosa e senti che la fame non è solo fisica e torni da lei. “Sono pronta ad ascoltarla”. E lei ti risponde così: “In realtà non c’è niente in particolare che puoi fare, va bene così come sei e quello che stai facendo”. Ma lo sta facendo davvero??? Ti ha davvero infastidita, anche se, guardandola, non sembra che ti stia prendendo in giro. Poi gentilmente sorridendo si congeda.
Nonostante il fastidio, pensi che forse andrai ad un'altra sua conferenza.
Inspired by « The Gene Keys » di Richard Rudd
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