Chiave Genetica 5
Transito della Chiave Genetica 5
DAL 3 ALL’8 DICEMBRE
OMBRA: Impazienza
L’Ombra della Chiave 5 tende a manifestare un’enorme sfiducia nella Vita. Teniamo presente che in questa Chiave ci sono tutti i codici della coscienza nel mondo della forma, inseriti nella doppia elica del DNA e contiene il ritmo che coordina la Vita e le sue tempistiche (le stagioni, le migrazioni animali, lo sviluppo delle cellule etc.). È anche una Chiave molto mistica poiché unisce nel ritmo della vita tutti gli organismi che sono in realtà separati. Alla frequenza Ombra manifesta una profonda sfiducia nella Vita. Ogni essere umano ha, come sappiamo, paura della morte, ma se possibile ne esiste un’altra molto più potente ed è la paura che non esista nessun ordine nell’universo. Man mano che ci avviciniamo alla consapevolezza possiamo incontrare questa paura (la Chiave 5 porta dentro di sé tutte le paure, i terrori più antichi). Un’altra paura ben radicata in quest’Ombra è la paura del cambiamento. Di conseguenza il corpo non si sentirà mai realmente al sicuro, proverà agitazione e ci spingerà a trovare tale sicurezza forzando i tempi delle cose. A questo punto la mente ci fa credere che tutto sia sbagliato, che nulla è davvero come dovrebbe essere. In realtà è tutto esattamente come dev’essere. La mente è strutturata per dare delle tempistiche a tutto seguendo i suoi piani e quando non vede rispettati i tempi da lei prestabiliti, manda segnali di paura, la paura di non avere abbastanza tempo per raggiungere ciò che si è prefissata. L’essere umano è strutturato così, fa fatica a rendersi conto e accettare che i ritmi della vita non li decide lui. Ogni cosa a suo tempo e nulla è a caso. La vita ha strutturato dei tempi per ogni cosa, tempi specifici che la nostra mente fatica ad accettare. Questo crea l’Impazienza che è una delle più grandi cause di malattia del pianeta poiché ci separa dal vero battito della vita. Erroneamente si tende a pensare che una persona impaziente sta agendo in modo positivo perchè tendiamo a confondere la spinta propositiva ed evolutiva che può portare agire con risolutezza con la spinta che invece porta l'Impazienza che invece è radicata nella paura e nella sfiducia. Questo bisogno di incasellare tutto in un arco di tempo deriva dalla nostra neocorteccia che processa le informazioni incasellandole in una cornice temporale. Quando riusciamo a vedere che tutto ha un senso sia a livello personale che collettivo, possiamo iniziare a cambiare l’atteggiamento verso ciò che ci sta accadendo e scorgere che il tempo si muove sempre in armonia con il nostro umore e la nostra percezione. Se noi siamo tranquilli il tempo sembra dilatarsi o perlomeno abbiamo la sensazione di averne a sufficienza, se siamo agitati accade esattamente il contrario. Quando riusciamo a vedere che esiste un ordine più grande che collega tutti, riusciamo a vedere che nulla accade per caso e che il significato degli avvenimenti si rivelerà nel tempo e in tempo. Man mano che impareremo a vedere questa impazienza e agitazione, meno ce ne preoccuperemo e più ci avvicineremo al Dono della Pazienza.
Ombra Repressiva - Pessimista
Queste persone manifestano attraverso un atteggiamento pessimistico il loro collasso energetico, dovuto al non riuscire ad affrontare le cose che accadono. L’impazienza li porta a vivere senza speranza alcuna. Sono impazienti perché hanno perduto il contatto con il ritmo della loro vita. Questa prospettiva conduce stati sempre più profondi di pessimismo. In questo caso non ci sono molte cose da fare se non avere fiducia che ad un certo momento la vita fornirà loro, solitamente attraverso una crisi seria, l’energia per uscire da questa spirale.
Ombra Reattiva - Insistente
Queste persone manifestano il loro pessimismo attraverso l’insistenza. Come abbiamo già detto, la natura reattiva ha come base la rabbia che viene esternata in vari modi. In questo caso avviene attraverso l’insistenza, facendo pressione e cercando di forzare le cose o gli avvenimenti. Spesso queste persone hanno sfoghi d’ira improvvisi, e si intestardiscono negli stessi comportamenti. Anche in questo caso arriva una crisi che serve principalmente a chiedersi se si vuole ricominciare a vivere o no.
DONO: Pazienza
Questo Dono è un Dono che si può apprendere con la… Pazienza :) La alleniamo con la pratica, osservando che cosa vuol dire mettersi in uno stato di “attesa” essendo in pace e non impazienti. La pazienza porta con sé la Fiducia nella Vita, ci fidiamo che ciò che sta accadendo ha un senso e questo ci mantiene nel flusso. Quando comprendiamo profondamente che ogni situazione ha i suoi ritmi e le sue motivazioni (per la mente è utile osservare le stagioni, ognuna ha il suo posto perfetto e la sua funzione) riusciamo a permettere alla quantità necessaria di Luce di toccare il nostro DNA. La Chiave 5 fa parte dell’Anello Codonico della Luce. Per accedere ad alcuni codici inscritti nel DNA abbiamo bisogno di vivere a determinate frequenze. Possiamo fare un esempio semplice: quando siamo innamorati sentiamo che al nostro interno vibrano frequenze particolari e anche la percezione del tempo è diversa, ci sembra di vivere in una bolla nella quale vigono leggi differenti da quelle che siamo abituati a vivere. Man mano che impariamo la Pazienza, comprendiamo che tutto ha un ritmo, diamo il permesso al nostro cuore di dischiudersi e così apriamo le porte alle frequenze di luce necessarie per accedere a codici via via più elevati. La 5a Chiave genetica ha un posto speciale nella genetica umana. Codifica un amminoacido che si chiama treonina e che determina la matrice con cui le cellule assorbono la luce e la trasformano in energia. Grazie al magnetismo della nostra aura, dovuto anche al nostro atteggiamento verso la vita, possiamo lasciar penetrare, o no, le frequenze di luce necessarie per accedere a livelli più elevati, a codici presenti nel nostro DNA. Avere Pazienza ci permette di dare il tempo al nostro DNA di aprirsi, e solo con il cuore aperto possiamo avere accesso ai codici superiori. Il DNA è come un archivio, una biblioteca della Coscienza che dipende dalle frequenze di luce. Il corpo è progettato per risvegliarsi alle frequenze più alte ed è per questo che le persone cercano di poter vivere in uno stato di amore permanente. Lo stato di apertura di cuore è uno stato del tutto umano che si sperimenta quando amiamo e dipende esclusivamente da noi. Riuscire ad avere Pazienza ci permette anche di integrare ciò che accade e darci il tempo di accogliere ciò che ci è accaduto. Non è semplice arrendersi alla vita ed è per questo che abbiamo bisogno di sperimentarlo ogni giorno fino a che sarà diventato normale vivere con questa profonda Fiducia. Fiducia che ci fa comprendere che ci sono dei codici prettamente umani inscritti nel nostro DNA che ci fanno sentire integrati nel disegno cosmico più grande, nella musica della vita, e che in realtà siamo sostenuti anche quando ci sentiamo distrutti e intrappolati. La Pazienza ci permette di mantenere cuore e mente aperti e ci aiuta a sperimentare la vita come un semplice fluire. La pazienza è anche la cartina al tornasole della reale grandezza dell'Anima di una persona.
SIDDHI: Atemporalità
La Siddhi della Chiave 5 ci racconta che tutti i codici inscritti nel nostro DNA sono progettati per essere trascesi.
Abbiamo studiato il nostro DNA per crearci una vita più sicura e libera dalle malattie fisiche o mentali. Abbiamo anche visto che vivere con un atteggiamento che sia il più possibile privo di paura ci aiuta, ma la Siddhi di questa Chiave ci porta oltre. Ci sono mutazioni genetiche che la nostra mente non comprenderà mai. Ma il nostro Spirito si. Dicevamo che più ci apriamo e più Luce entra nel nostro DNA ed è in questo modo che arriveremo ai codici più elevati. Questo non vuol dire che non dobbiamo più studiare, vuol dire che abbiamo bisogno di fare un salto di coscienza e accettare che non sappiamo tutto e che le intuizioni più elevate arrivano da uno spazio più elevato. Le frequenze alte, man mano, portano il corpo a dei cambiamenti dovuti all’emergere delle nostre paure più profonde. Ogni volta che attraversiamo un periodo così, abbiamo bisogno di riavviare il nostro sistema corpo. La Siddhi dell’Atemporalità ci conduce lì dove semplicemente si È. Non ci sono più lotte. L’Atemporalità è il luogo dove abita la Coscienza che non è mai nata e non è mai morta. Molte delle Siddhi insegnano l’ordinarietà. Le Siddhi arrivano quando smettiamo di voler uscire dall’Ombra, quando abbiamo visto tutti gli schemi delle nostre Ombre e li osserviamo per quello che sono, semplicemente degli schemi. Avremo ancora oscillazioni tra le varie frequenze ma non ci identificheremo più in quelle oscillazioni. Pazienza e Impazienza non sono stati assoluti ma poli che si sperimentano attraverso la consapevolezza umana.
E bene ricordare che la Siddhi non è un obiettivo da raggiungere, ma uno stato dell’essere che accade e la nostra mente ha bisogno di fare amicizia con questo fatto, ha necessità di comprendere sempre più a fondo che non c’è nulla da fare per accedervi. Qui c’è solo fiducia e arresa. L’Atemporalità ci mostrerà la Coscienza di cui facciamo parte.
Esempi pratici:
Stai ascoltando il tuo collega da 20 minuti e adesso vai a prenderti un caffè, un po' per sgranchire la gambe e un po’ per liberare la mente da tutte le lamentele che gli hai sentito raccontare. Non si può dire che su certe cose non abbia ragione ma ti sembra impossibile che di ogni considerazione ne faccia una lamentela. Il tutto è iniziato perchè ha detto che voleva delle fragole per pranzo e tu gli hai fatto notare che adesso non è il periodo delle fragole e che la vita ha i suoi cicli… e in questa parte del mondo non è il tempo delle fragole. Dalle fragole siete passati alle consegne dei testi che vi servono al lavoro e anche qui è arrivata una ventata del suo famoso pessimismo cosmico. Secondo la sua visione nulla sarà fatto per tempo e perderete la gara a cui state partecipando. Questo vi porterà a perdere anche la possibilità di avere altro lavoro. Stai per andare a prenderti il caffè quando lo senti dire: io sto sveglio tutta la notte per poter fare un buon lavoro e tu nemmeno mi ascolti, sto solo dicendo cose importanti e te le ripeto dato che è evidente che non mi hai mai ascoltato. Lui si vede come un buon samaritano… tu lo percepisci come insistente. Chissà se riuscirai ad avere pazienza… intanto il caffe.
La tua migliore amica ti ha fatto una sfuriata incredibile. Dapprima ti ha sicuramente scioccato e poi rattristato. Ti stai ascoltando ma inspiegabilmente per i tuoi parametri mentali, senti che sei comunque in pace, che il tuo cuore non si è chiuso nei suoi confronti e sei tranquillo. Da un certo punto di vista vedi ciò che è accaduto come un fatto che può portare l’amicizia ad un livello superiore. Oppure no… ma questo lo vedrete tra qualche giorno. Tu lo sai che è buona cosa darti il tempo, e darlo anche alla tua amica. Come si dice, il tempo è galantuomo e aiuta a comprendere e a guardare da un’altra posizione ciò che è accaduto. La pazienza, diceva la tua maestra delle elementari, ti aiuterà a fare grandi passi in avanti. Avere la pazienza di aspettare un po’, che non vuol dire scappare o non affrontare le cose, può aprire strade inaspettate perché permette ai cuori agitati di calmarsi e di esprimersi in pace. Suona il telefono, forse è arrivato il tempo di un incontro per chiarirsi e continuare la vostra amicizia.
Da sempre è la tua pasticceria preferita e quando entri lì dentro sembra che il tempo si fermi. Come se riuscissi a prenderti una pausa in un’altra dimensione per poi rientrare nella tua vita come se non fosse passato nemmeno un minuto. Tu hai sempre pensato che questo sia possibile perché la proprietaria ha una filosofia tutta sua. Un giorno ti ha visto molto triste e anche un po’ arrabbiata e così ti ha chiesto cosa stava accadendo. Tu le hai raccontato tutto lamentandoti che niente andava nel verso giusto, niente stava rispettando i tuoi piani. E lei con grande calma ti dice: “Hai dei piani dunque, con delle tempistiche precise. Ragazza cara, hai chiesto alla Vita se i tuoi piani coincidono con quelli che lei ha per te? Qualche anno fa pensavo di poter governare tutto e di farlo anche molto bene. Poi un giorno in realtà è andato tutto storto, o meglio io pensavo fosse così e da allora non aspetto più con impazienza che accada qualcosa che voglio io, come lo voglio io, ma osservo se la Vita mi asseconda o no. Con il tempo ho compreso che la vita ha dei piani speciali per ognuno di noi. Non possiamo forzare nulla, ma è già tutto pronto per e ci arriverà al momento giusto. Quando siamo pronti”. Senti che ti sta nascondendo un segreto… come si fa ad essere pronti? E soprattutto così tranquilli?
Inspired by « The Gene Keys » di Richard Rudd
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