Chiave Genetica 44
Transito della Chiave Genetica 28
DAL 31 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE
OMBRA: Interferenza
Questa Chiave parla del tema dei frattali umani. Argomento molto importante per comprendere la struttura della società. Un frattale è uno schema, una forma, che si ripete all’infinito olograficamente. Lo possiamo vedere con facilità in natura. Quando lo riferiamo alle persone, parliamo di schemi comportamentali a livello sottile, che collegano gruppi di persone ben precisi. In India si parla di legami karmici, ogni persona che incontriamo nella nostra vita fa parte del nostro frattale.
Anche qui dipende dal livello di frequenza in cui stiamo vibrando… Ombra o Dono. Attiriamo, o siamo attirati verso le persone che ci aiutano ad evolvere, e man mano che vibriamo su frequenze sempre più alte, ne attiriamo di diverse dalle precedenti. Anche con queste persone, se osserviamo, potremo trovare temi e schemi comportamentali che si ripetono, che le accomunano alle “vecchie” relazioni. Una caratteristica che possiamo notare per comprendere se ci stiamo muovendo ad una frequenza più elevata è la presenza della devozione all’interno delle nostre relazioni. È spontanea e naturale. Se abbiamo imparato dalle lezioni precedenti e non abbiamo interrotto le relazioni prima del tempo, vediamo come tutte le relazioni sono interconnesse tra loro, ma si muovono su piani di frequenza diversi. Questo ci porterà a vivere anche esperienze completamente differenti. Il nome di questa Chiave nell'I Ching è “Farsi Incontro”. Anche dal nome comprendiamo che questa Chiave ha a che fare con le persone che incontriamo, con le dinamiche familiari o di gruppo. Se guardiamo le persone all’interno delle loro dinamiche relazionali possiamo vedere un disegno più ampio, vediamo che c’è un piano superiore che fa muovere singoli individui, gruppi, famiglie e tribù verso un determinato scopo. L’Ombra attacca questo movimento fluido e fa sì che ci ritroviamo in famiglie, gruppi, relazioni che non ci fanno bene, anzi. Questo vale anche per le relazioni all’interno di aziende, governi etc.
Ma se tutto è perfetto così com’è, possiamo comprendere che ogni problema viene alla luce per segnalare l'interferenza che va ripulita. Il lavoro viene iniziato dal singolo individuo e continuato nelle relazioni. Ogni volta che state vivendo una relazione libera da interferenze, ossia una relazione amorevole e salutare, state dando la possibilità al frattale di frequenza più elevata di aggregarsi. Quest’Ombra porta con sé un bel bagaglio genetico. Due persone che accettano di guardare questo bagaglio e di lavorare per ripulirlo, sono due persone che permetteranno al loro frattale più elevato di manifestarsi. Altrimenti rimarranno nella frequenza della disfunzione.
Ombra Repressiva - Diffidente
Queste persone hanno paura che le esperienze dolorose accadute nel passato possano ripetersi. E così, pur vivendo e collaborando con altre persone, ad un livello più profondo, diffidano di tutti e tengono gli altri lontani, credendo che questo li possa proteggere dall’essere nuovamente feriti.
Ombra Reattiva - Mal Giudicante
Queste persone quando si trovano nello stato d’Ombra, hanno un fiuto completamente errato e non sono in grado di riconoscere l’altro per com’è realmente. A differenza della natura repressiva che si chiude, loro continuano a vivere relazioni dove gli stessi schemi dolorosi si ripetono. Ad esempio continuano ad allearsi con persone che non li riconoscono e non li apprezzano e che probabilmente danneggiano le loro risorse presentandosi per ciò che non sono. Alzando la loro frequenza recupereranno la capacità di leggere correttamente l’altro.
DONO: Collaborazione
Il Dono di questa Chiave ad un livello molto profondo ha a che fare con il senso dell’olfatto. Per poter “leggere” una persona c’è bisogno di vederla in presenza affinché l'olfatto possa fare il suo lavoro di riconoscimento. E non si tratta solo dell’odore che una persona emana ma anche di frequenze più sottili (ad esempio i feromoni). È una questione di fragranze sottili che vi faranno riconoscere i veri alleati e sperimenterete la vera Collaborazione. Vivere questo Dono permette di essere allineati con il proprio frattale. Questo Dono ha la capacità di sentire le motivazioni elevate del suo scopo di vita e di quello di chi lo circonda, per questo ha una conoscenza speciale sul funzionamento dei gruppi d’anime. L’Anima è immortale e la memoria di ciò che viviamo di vita in vita viene trasmessa attraverso il DNA. Si può arrivare a dire che il programma evolutivo prevede che ciò che si reincarna è la linea frattale. Per questo motivo la Chiave 44, ha la capacità di chiamare a sé le persone che risuonano in modo naturale con la propria linea frattale. Molte persone che hanno questa Chiave nel loro profilo ologenetico, sono in grado di ricordare dettagli incredibili delle vite che hanno già vissuto. Più vivono nel Dono, più si eleva la frequenza e più i ricordi possono affiorare. Il Dono della Collaborazione ci aiuta a riconoscere chi fa parte della nostra vita. Le nostre cellule collaborano per svolgere un servizio comune. Riuscendo a riunire la propria linea frattale potremmo assistere a qualcosa di davvero straordinario, una collaborazione in fiducia totale. Al momento chi ha questo Dono è chiamato a lavorare comunque nel caos che c’è per portare per riconoscere chi è parte del suo frattale e insieme continuare nel superare o elaborare le interferenze.
SIDDHI: Sinarchia
Questa Siddhi porta la comprensione delle meccaniche della storia della specie umana e del suo destino. Sinarchia significa “governo collettivo”. La sua partner di programmazione, la 24ma Chiave come Siddhi ha il Silenzio che è fondamentale per arrivare alla Sinarchia. Sinarchia è il contrario dell’anarchia. “Sin” significa agire insieme mentre “archè” vuol dire governo. Tutte le strutture politiche ed esoteriche hanno portato fino ad oggi questo concetto. In realtà quello che ci insegna questa Siddhi è molto più simile a come sono organizzate le Api in natura. In ogni alveare le api si muovono per la regina. Le api si dividono in operaie o fuchi e organizzano la loro vita come se fossero guidate tutte da un unico spirito, simboleggiato dalla regina. Se la regina muore l’alveare entra nel caos e scompare. Anche qui è presente una gerarchia ma è basata su un modello circolare dove ognuno sa molto bene quale è il suo compito all’interno del gruppo, e che il gruppo è Uno. La Siddhi della Chiave 44 riesce a far percepire i collegamenti delle relazioni umane e le varie interazioni nel tempo e nello spazio, riuscendo a risalire ogni singola linea frattale in avanti o indietro nel tempo. Inoltre arrivando fino all’inizio di tutto (Big Bang), è in grado di vedere a quale linea frattale delle Tre di inizio, (i Tre Codici Sorgente) si appartiene. Quando abbiamo la possibilità di accedere ad un codice sorgente possiamo anche modificarne lo sviluppo. La 44° Siddhi ne ha accesso. Permette alla persona di portare sulla Terra un'apertura al risveglio e la comprensione che tutto è Uno. Man mano che le varie Ombre (ferite sacre) vengono dissolte, assisteremo alla comparsa della Sinarchia. Stiamo lavorando tutti per la Vita, per la Coscienza, ognuno con il suo ruolo e il suo frattale di appartenenza.
Esempi pratici:
“Basta, non voglio più sentir parlare di relazioni, anzi ti dirò di più, non voglio nemmeno più lavorare insieme a qualcuno, mi arrangio da sola. Se mi succede di nuovo una cosa del genere non sopravvivo. Forse è meglio che mi allontani anche da te perchè magari poi litighiamo anche noi e io non lo sopporterei”. Stai pranzando con la tua migliore amica che sta attraversando un momento particolare. Il ragazzo l’ha lasciata dicendole che lei è “troppo” per lui come aveva fatto quello precedente e quello prima ancora. Al lavoro una collega che la stava aiutando ad un progetto, ha utilizzato alcune sue idee e risorse per presentare un lavoro che alla fine è stato preferito al suo. Anche nel lavoro precedente le era successa una cosa simile… Eppure, sia il ragazzo che la collega le erano sembrate persone perfette per lei, diceva di sentirsi compresa che stava bene con loro. Chissà cosa è accaduto, perché in realtà è davvero singolare che tutte queste cose si siano ripetute in modo quasi identico. Così le dici che se vuole non vederti più ti dispiace ma non ti opporrai, oppure potete iniziare a guardare un po’ più da vicino queste situazioni per comprendere cosa le accomuna, perchè hai la sensazione che lì dentro ci sia un mistero che aspetta di essere svelato per non ripetersi mai più.
Un bel po’ di anni fa eri ad una cena di Natale, seduta in compagnia di altre persone che come te facevano parte di un gruppo di studio. Alzi lo sguardo e vedi una ragazza in piedi con un microfono in mano, che stava facendo una dichiarazione d’amore al suo compagno, che francamente sembra un po’ in chiusura. La guardi e sembra una persona di famiglia, in realtà non sai nemmeno chi è, e senti che è qui per fare qualcosa per migliorare la vita delle persone, ma la cosa più incredibile è che ti sembra di conoscerla. Non è che ci hai pensato è qualcosa che hai sentito. Vabbè sai bene che ogni tanto ti succede. Solo che questa volta, un po’ di anni dopo, ti sei ritrovata con lei ed altre persone a lavorare insieme. E a far cosa? Sostenere le persone perché possano vivere al meglio il loro viaggio sulla terra. Interessante vero?
Hai assistito ad una conferenza tenuta da un professore che insegna matematica in un liceo. Titolo: “Il BigBang era solo un inizio”. Ha raccontato la storia dell’umanità in breve, dall’inizio, da un “Uno” che con il BigBang si è ramificato in tre correnti di energia e da ognuna di queste tre correnti si è sviluppata tutta la nostra storia. Finisce la conferenza e dopo un po’ il professore guarda in sala e vede che sono rimaste tre persone. Tu, un altro ragazzo e una ragazza. Vi chiede: siete pronti a scoprire di più? Voi vi guardate e senza sapere nulla e senza conoscervi, rispondete di sì perché dentro di voi, questo ve lo siete detto dopo, avete sentito un sentimento di fiducia molto forte. Tutti e tre avete avuto la sensazione che ciò che stavate per apprendere non riguardava solo voi ma tante altre persone, che a vostra volta avreste coinvolto. Siete entrati in sala da soli e siete usciti come una squadra che si conosce da sempre.
Inspired by « The Gene Keys » di Richard Rudd
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