Chiave Genetica 58
Transito della Chiave Genetica 58
DAL 25 AL 31 DICEMBRE
OMBRA: Insoddisfazione
L’Ombra della 58ma Chiave porta un gran senso di inquietudine e disagio. Come è possibile che gli esseri umani perdano così velocemente il loro stato di centratura? Come mai perdono il momento presente? La risposta è abbastanza semplice e intuitiva: perdiamo il contatto con il momento presente perché ci proiettiamo in un qualche futuro. Perché accade? Perché la nostra mente funziona così e il suo intento in realtà è nobile, prova ad ottenere, fare, avere qualcosa in più e così facendo crede di essere felice. Il suo intento è la felicità ma sappiamo bene che non la troverà facendo tutta quella fatica. La pressione a cui è sottoposta è molto forte. È alla ricerca di un costante miglioramento. Migliorare e desiderare sempre qualcosa in più per avere la sensazione di poter fare qualcosa che possa favorire uno stato di gioia. Come spesso vediamo nelle Chiavi Genetiche i paradossi non mancano. L’Ombra dell’Insoddisfazione in realtà è la spinta che porta a migliorare il mondo esterno, prestando servizio al tutto. È probabile che con ciò che stiamo per dire, la mente andrà un po’ in tilt. Proviamo con la logica…l’Ombra dell’Insoddisfazione ci spinge a trovare appagamento attraverso un miglioramento e il servizio, magari intraprendendo un cammino spirituale. Ad un certo punto ci accorgiamo che anche questo cammino si fonda su qualcosa che vogliamo raggiungere e non su qualcosa che abbiamo già dentro. Se state pensando di non percorrere questa strada per evitare il problema sappiate che non è possibile, la ricerca per essere abbandonata, va prima intrapresa. Un po’ come ci insegna la Chiave 10. Ricordiamo anche che questa Chiave in realtà, mentre ricerca il suo appagamento può aiutare a migliorare il mondo e solitamente lo fa avvicinandolo ad una maggiore capacità di sintesi. La pressione che produce questa Chiave è davvero molto forte e c’è bisogno di osservazione e allenamento per comprenderne il funzionamento. La spinta che sentite fa parte dei codici evolutivi, non è da eliminare ma da conoscere, conoscere come funziona tutto ciò che viene basato sull’illusione del futuro, ricerca interiore compresa. Questa è un’Ombra che non dà pace e continua a spingere per cercare qualcosa che possa portare la felicità. L’Ombra della 58ma Chiave ci dice che esiste sicuramente da qualche parte un modo, una situazione perfetta nella quale potremo essere davvero felici. Il servizio che porta quest’Ombra è quello di spingerci alla ricerca della soddisfazione fino a che non saremo talmente stremati da iniziare a sentire che quella gioia tanto inseguita, in realtà è sempre stata li.
Ombra Repressiva - Nessuna
Quest’Ombra non può avere un aspetto repressivo perché sarebbe come negare la forza vitale che ci porta all’evoluzione. Quindi non ci resta che avere un confronto con la nostra insoddisfazione.
Ombra Reattiva - Interferente
Queste persone, per far fronte alla propria insoddisfazione, provano a controllare a loro piacimento gli eventi della vita, non fidandosi del naturale flusso. Chiaramente ogni forzatura porterà disagio e ulteriore insoddisfazione. Sembra paradossale ma vivere momenti di gioia nei quali si manifesta la magnificenza della vita, anziché portarci ad avere fiducia in essa e nelle sue sagge tempistiche, ci spinge a tentare di ricrearli forzatamente. Ad un certo punto comprendiamo che tutta l’insoddisfazione che sentiamo altro non è che la forza vitale che si esprime partendo dalla paura di non provare più gioia. Imparando che la forza vitale è più forte di tutto, ci arrenderemo alla gioia che abbiamo nel cuore.
DONO: Vitalità
Ci piace ricordare che nell'I Ching originale ogni esagramma è rappresentato dalla combinazione di fenomeni naturali: cielo, tuono, vento, terra, fuoco, acqua, montagna e lago. Il 58mo Dono è rappresentato dal lago, la cui essenza reale è la calma, la quiete emotiva e mentale. La partner di programmazione della 58ma Chiave è la 52ma il cui stato più elevato è la Quiete. Si può dire che la Quiete e la Gioia sono molto connessi dal punto di vista genetico. Questo Dono può emergere quando ci arrendiamo al fatto di essere umani e di avere schemi fondati sulla paura. In questo caso si tratta della paura di non essere felici, che viene proiettata nel cercare di fare o avere qualcosa che ci potrà finalmente soddisfare nel futuro. Nel momento in cui riconosciamo questo schema, la comprensione arriva in profondità fino al nostro DNA permettendo alla vitalità di espandersi. Ci sentiremo felici senza nessun motivo. Ciò che prima era pressione e insoddisfazione inizia ad essere gioia, e la si può percepìre nelle cellule. A questo punto si avverte la necessità di avere consapevolezza di sé, provando a non rimanere ancorati all’idea che abbiamo di noi e sperimentando tutto come se fosse un nuovo inizio. Ci si rende conto che non abbiamo nulla sotto controllo, tanto meno il futuro e che l’unico tempo su cui possiamo provare a contare è il momento presente. In questo modo nella mente si crea lo spazio e la forza necessari per affrontare in modo diverso ciò che incontriamo sul nostro cammino. Avremo talmente tanta energia, che sarà necessario trovare qualcosa su cui indirizzarla. Sicuramente al servizio. A differenza dell’Ombra che aiuta gli altri per placare la sua insoddisfazione, interferendo con la vita, il Dono aiuta ed ha la capacità empatica di conoscere i tempi della vita senza porre nessun ostacolo. La Forza Vitale sprigionata è immensa e non può essere in alcun modo fermata. Chi arriva a vivere nelle frequenze di questo Dono, vedrà cambiare la propria Vita in modo anche veloce e accadranno cose nuove e sorprendenti. Il Dono porta al cuore e apre ad un’armonia speciale con ciò che ci circonda. Questo Dono può aumentare l’intensità del flusso di energia in qualsiasi sistema: dalla guarigione del corpo, alla progettazione di un edificio fino alla prosperità nel business. La 58ma Chiave appartiene all’Anello Codonico della Ricerca (15ma, 39ma, 52ma, 53ma, 54ma e 58ma), codone che codifica l’amminoacido serina. Ognuna di queste Chiavi porta una pressione e una spinta a cercare risposte per placare la bramosia infinita che si sente all’interno. Ogni ricerca ci condurrà al nostro interno e al servizio. Essere al servizio sarà ciò che porterà l’essere umano ad evolvere. Il servizio è presente in ogni aspetto della vita, fino ad arrivare al business e alle forme di governo. Essere al servizio della collettività sprigiona gioia. Il Dono della 58ma Chiave è una forza che una volta innescata è inarrestabile. La strada intrapresa porta dritta al cuore. Questo Dono spingerà l’umanità a lavorare per un obiettivo più elevato. Il servizio dicevamo è la risposta e ad un certo punto sarà alla base di ogni cosa, persona, famiglia, azienda e governo. Comprenderemo come la nostra gioia personale sia strettamente collegata alla gioia della collettività e il 58mo Dono lavorerà instancabilmente in quella direzione.
SIDDHI: Beatitudine
Quando arriviamo alla Siddhi abbiamo già intrapreso la strada del Dono e quindi sentiamo di poter vivere nel presente senza proiettare la nostra felicità nel futuro. Tutta l’enorme energia che si sviluppa ci porta ad una consapevolezza senza precedenti, e ci fa vedere le cose in modo davvero diverso. Anche il focus energetico che puntava al nostro interno non c’è più e la sensazione che arriva è quella di essere come uno specchio di acqua limpida calma e inamovibile.
Chi raggiunge lo stato di Illuminazione attraverso la 58ma Chiave perde completamente il suo focus, qualcosa al proprio interno molla la presa e l’unica cosa percepita è l’amore infinito e travolgente per tutto il creato e lo si percepisce attraverso il corpo. Questo stato Siddhico non è frequente e ricordiamo che non può essere programmato. Una persona che ha mostrato questo stato è Ramana Maharshi, e la Beatitudine la possiamo sentire e vedere ancora oggi guardando le sue foto. Lo stato siddhico della Beatitudine non può essere realizzato nemmeno attraverso l’uso di sostanze particolari, può sbocciare solo attraverso la comprensione e la grazia e si manifesta con una irradiazione dai pori della pelle della persona che lo incarna. Quando accade e non va più via.
Esempi pratici:
“No no no e ancora no. Così non va bene. Abbiamo migliorato un po’ il prodotto ma non siamo nemmeno a metà di quello che possiamo fare e solo allora forse potremo rilassarci e iniziare la produzione”. Questo è l’esordio al lavoro stamattina. Lavorate su quel prodotto da tre mesi e la sensazione che hai è che non andrà mai bene perchè, se non è qualcosa del prodotto fisico, trova qualcosa da migliorare nella comunicazione. E non è che le cose che dice siano sbagliate, ma c’è sempre un sacco di pressione, di stress e le giornate stanno iniziando ad essere davvero lunghe e pesanti. Adesso stanno consegnando al responsabile la bozza della brochure. Diciamo che si inizia a scommettere su cosa dirà. O meglio se ci sarà una parte della brochure che verrà salvata….
Chi può aiutarti ad avere la carica necessaria per proseguire nella realizzazione del tuo progetto se non la tua amica Charlotte! L’hai conosciuta durante un seminario di marketing tanti anni fa. L’hai notata perché era sempre la più propositiva del gruppo, la sua energia era coinvolgente e davvero poche persone non erano attirate dalla sua aura irresistibile energia sembrava autoalimentarsi in qualche modo. Lei è l’immagine dell’essere felici di esserci, di poter dare una mano in qualche modo, qui e adesso. Ti ricordi di una mattina in particolare che vi siete trovate a lezione e lei è arrivata tutta felice e le hai chiesto se era accaduto qualcosa di speciale e lei semplicemente ti ha risposto che non era accaduto niente di diverso dal solito ma che si sentiva felice e curiosa di vedere dove potevano servire le sue competenze. La vita di Charlotte da allora è cambiata tanto, sembra un romanzo con un sacco di colpi di scena e un happy ending in continua espansione. Le telefoni e lei ti risponde entusiasta: “Ciao che bello sentirti! Raccontami tutto…”
La persona che ti hanno presentato ieri sera a cena sembra uscita da un film. Alcuni degli invitati dicevano che non poteva essere vera, che probabilmente aveva preso qualche farmaco che la faceva essere così amorevole, gentile, delicata, con un’aria un po’ sognante e soprattutto calma, con la soddisfazione che traspare dal suo sorriso. Ma a tuo parere è super vera! Era bello stare seduta vicino a lei ed essere inondata dalla sua energia che definiresti come di perfetta pacata felicità. Quando hai chiesto ai tuoi amici se la signora Ava è solitamente così pacifica, ti hanno risposto che si, da quando l’hanno conosciuta, e ormai sono passati tanti anni, l’hanno sempre vista così. Mentre rientri a casa senti ancora l’effetto di quello stato di sottile e pervasiva gioia nel cuore.
Inspired by « The Gene Keys » di Richard Rudd
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